5 consigli su come mantenere – e migliorare! – il Controllo Qualità nella tua azienda

Nel corso della storia, il concetto di cliente si è sempre di più evoluto: siamo partiti da un’ottica che considerava i consumatori come semplici “obiettivi da colpire”, mentre oggi vengono osservati come soggetti pienamente attivi, che non hanno paura di condividere le proprie esperienze riguardo i brand, positive o negative che siano.

Più un marchio riesce a garantire gli standard qualitativi che il cliente si aspetta, più quest’ultimo sceglierà di essere maggiormente fedele al brand stesso e di trasmettere, di conseguenza, un passaparola positivo.

Il Controllo Qualità

Il modo migliore per garantire che i propri prodotti o servizi riescano a superare le aspettative dei clienti – e verificare che ciò accada – è tramite il Controllo Qualità.

Per Controllo Qualità si intende il processo mediante il quale le aziende puntano ad assicurare il raggiungimento o il miglioramento di determinati standard qualitativi.
L’obiettivo principale è quello di minimizzare il margine di errore, è quindi molto importante stabilire procedure di controllo destinate a standardizzare le fasi produttive e a rispondere tempestivamente alle situazioni in cui gli standard di qualità non vengono rispettati.

Perché puntare sul Controllo Qualità

Il Controllo Qualità rappresenta una componente di vitale importanza per le aziende. Questi i tre vantaggi fondamentali:

Aiuta a ridurre la variabilità dei materiali

È ben difficile evitare la variabilità dei materiali: anche quando questi vengano reperiti da un unico fornitore, è impossibile evitare un certo grado di disomogeneità.
In questo caso, il Controllo Qualità permette di migliorare la “consistency” o omogeneità dei prodotti, identificando eventuali anomalie nei materiali e di creare dei sistemi in grado di compensarle: in questo modo gli articoli inadatti non finiranno mai nelle mani dei consumatori.

Aumenta la soddisfazione del cliente

Come affermato in precedenza, fornire prodotti di alta qualità è uno dei modi migliori per tener alto il livello di soddisfazione dei propri clienti.
Il Controllo Qualità riveste un ruolo particolarmente importante nell’industria manifatturiera, dove la produzione riguarda ingenti volumi di prodotti e dove c’è poco margine di tolleranza per difetti e guasti.
Anche altri settori, come l’industria Food&Beverage, richiedono il massimo livello di “consistency”: è essenziale garantire uniformità nelle caratteristiche organolettiche dei prodotti.

Evita di incorrere in responsabilità legali

Un’azienda che metta in commercio prodotti difettosi corre un rischio altissimo: se malauguratamente il prodotto danneggia un consumatore, l’azienda ne dovrà rispondere, con conseguenti rovinose ripercussioni sulle finanze e sulla reputazione del brand.
Il Controllo Qualità aiuta a prevenire tali situazioni, eliminando i prodotti difettosi che potrebbero rivelarsi non sicuri da utilizzare.

Come mantenere e favorire il Controllo Qualità

Ogni azienda presenta specifiche ed esigenze che variano da caso a caso; ma quali potrebbero essere dei suggerimenti validi in grado di aiutare le imprese a mantenere – se non addirittura implementare – il Controllo Qualità?
Di seguito ne evidenziamo cinque:

• Stabilire standard qualitativi misurabili
  In molti settori, gli standard di qualità sono già stabiliti da organismi esterni, come associazioni di settore o agenzie governative di regolamentazione.
  Alcuni settori, tuttavia, non hanno standard di qualità ufficiali. Tali aziende dovrebbero impostare i propri standard.
  La cosa migliore da fare è stabilire dei parametri diversi per ogni dipartimento interno all’azienda, assicurandosi che siano misurabili. Per esempio, se un’azienda desidera stabilire degli standard di qualità in merito al “Supporto Clienti”, invece di stabilire uno standard generico come “la comunicazione con il cliente dev’essere migliore”, è importante precisare in maniera specifica tali standard, come ad esempio: “Rispondere alle email di richiesta assistenza entro un’ora” oppure “Rispondere entro il terzo squillo alle chiamate dei clienti”, eccetera.
  Queste indicazioni sono chiare e facilmente misurabili.

• Concentrare l’attenzione sugli standard qualitativi più importanti
  In un mondo ideale sarebbe auspicabile mirare alla massima qualità in ogni aspetto o fase aziendale, ma nella realtà non sempre è possibile. Meglio partire dagli standard in grado di impattare maggiormente i profitti e la customer experience.
  In questo modo, il percorso sarà più facile, i risultati più immediati e si darà ai dipendenti il tempo di digerire il nuovo approccio mirato a perseguire gli standard di qualità in ogni aspetto aziendale.

•  Formare tutti i membri del team sull’importanza del Controllo Qualità
  Costituire un reparto interamente dedicato al Controllo Qualità non è sufficiente a garantire prodotti o servizi qualitativamente superiori; è infatti quasi sicuro chei collaboratori esterni a tale divisione potrebbero non dare la giusta priorità all’aspetto qualitativo.
  Ogni dipendente aziendale dovrebbe essere formato in materia, in modo che percepisca l’importanza da attribuire al fattore Qualità, in tutti i reparti aziendali.

• Sfruttare la tecnologia
  Investire in una tecnologia all’avanguardia può migliorare notevolmente l’efficienza dei processi di Controllo della Qualità. Uno dei modi in cui la tecnologia può venire in aiuto è semplificare la raccolta dei dati.
  La tecnologia oggi offre una varietà di opzioni, a seconda delle operations aziendali. Ad esempio, è possibile installare sensori che tracciano i prodotti in tempo reale e ti avvisano ogni volta che rilevano un’anomalia.
  In questo modo, il problema viene intercettato prima che il prodotto difettoso passi attraverso la linea di produzione o venga spedito.

• Esaminare i risultati
  Risulterebbe abbastanza inutile implementare una strategia di Controllo Qualità senza poi misurare i risultati derivanti da essa.
  Un’analisi consente anche di comprendere quali aspetti devono essere migliorati, con la possibilità di intraprendere azioni correttive.
  A questo riguardo, Fluentis ERP è dotato di un modulo che consente di gestire i reclami, i prodotti resi e le segnalazioni dei disservizi, nonché la registrazione delle valutazioni fatte, allo scopo di verificare che le azioni abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati.
  Le informazioni raccolte forniscono un valido indicatore per orientarsi tra i difetti e le mancanze dei processi.

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